RIVALBA
RIVALBA
Dial.
l’Artirà. Ritirata (antica denominazione di Rivalba) fu fondata
nel 1685 nella località detta valle dei Basti dove si era stabilito un
nucleo di persone provenienti da un caseggiato di Bozzole, distrutto da
un’inondazione del Po. Nel 1857, in seguito ad un’alluvione con enorme
corrosione del terreno, gli abitanti furono nuovamente costretti a trasferirsi e
si spostarono nell’attuale località. Nel 1937 il nome
Ritirata fu sostituito con Alferano; dopo la seconda guerra mondiale venne
ripreso il nome di Ritirata, mutato infine in Rivalba [AD 1991, p. 181].
Abitanti: 319. Distanza da Casale Km 14. Altezza: m 92 s. m. Frazione di
Valmacca, provincia di Alessandria.
Parrocchia di S. Rocco. Eretta da mons. Giuseppe Angrisani il 25/10/1955
[AD 1991, p. 181].
Chiesa parrocchiale, S. Rocco:
la costruzione di una chiesa nella località detta valle dei
Basti iniziò nel 1715 e terminò nel 1724. La chiesa fu dedicata ai Ss. Rocco
e Sebastiano. Con lo spostamento degli abitanti nell’attuale località in seguito
all’inondazione del Po dell’ottobre 1857, la chiesa vecchia fu demolita; il
materiale ricavato fu usato per la costruzione della nuova chiesa. Questa era
inizialmente ad una sola navata; nel 1870 fu ingrandita con l’aggiunta di due
navate laterali. La chiesa, elevata a parrocchia nel 1956, ricevette la prima
visita pastorale nel 1959 [AD 1991, p. 181].
Facciata a salienti in stile neoclassico; i corpi laterali sono poco omogenei
con la parte centrale più antica. Quattro lesene su alto zoccolo sorreggono
trabeazione e timpano. Vi sono tre semplici porte; quella centrale ha un
pregevole portoncino ligneo intagliato del 1759
(nel 1987, durante il restauro di Giuseppe Sbrissa, si è trovata la data e la firma «Pier Zuan Me...
G.» [Bosco 1987]); il portoncino fu
portato in salvo poco prima che il fiume facesse rovinare la chiesa vecchia.
L’entrata centrale è sormontata da un
dipinto murale col santo titolare; quelle laterali, più piccole, da finestre a
lunetta. Interno a tre navate.
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