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ASSOCIAZIONE CASALESE ARTE E STORIA PARCO NATURALE E AREA ATTREZZATA
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VILLABELLA

VILLABELLA

 

Dial. Vilabèla. In passato denominata Lazzarone (dial. Lažaròn. Lazaronum, 1163 [Moriondo 1790, col. 632, n. 19]). Nel 1901 si autorizzò la variazione del nome del comune di Lazzarone in Villabella. Nel 1938 il comune di Villabella fu soppresso e aggregato a Valenza [R.D. n. 11, 20/1/1901; R.D. n. 651, 11/4/1938], mantenendo l'appartenenza alla diocesi di Casale (mentre Valenza, passata nel 1805 dalla diocesi di Pavia a quella di Casale, fu assegnata definitivamente fin dal 1817 alla diocesi di Alessandria) [Gasparolo 1923, p. 342].

Abitanti: 230. Distanza da Casale Km 18 ‑ Altezza: m 117 s. m. Frazione di Valenza, provincia di Alessandria. Parrocchia di S. Agata. Eretta ab immemorabili; dalla diocesi di Vercelli passò sotto la nuova diocesi di Casale nel 1474 (bolla 1/8/1474) [De Bono 1986, p. 40]. A inizio Settecento la parrocchiale era dedicata a S. Maria [Saletta 1711, vol. I, parte III, c. 65r].

Chiesa parrocchiale, S. Agata: risale al sec. XVIII. Venne riedificata nello stesso sito e consacrata da mons. Ludovico Gavotti il 5/10/1907 [AD 1974, p. 146].

Impianto a croce latina, in tre navate, piccolo transetto, presbiterio e abside semipoligonale. Nell'abside si aprono due finestroni con vetrate policrome effigianti S. Agata e S. Carlo. L'altare maggiore, di inizio Novecento, è in marmi policromi. Alle pareti del presbiterio sono appese due tele ovali che rappresentano S. Vincenzo de Paoli e S. Isidoro (inizi sec. XIX). Una bella balaustrata settecentesca in marmi policromi divide il presbiterio dall'aula. Agli estremi del transetto sono posti due semplici altari laterali: quello di sinistra ornato con una grande tela di fine Ottocento rappresentante S. Agata, quello di destra con una nicchia in cui è collocata una statua lignea dorata della Madonna del Rosario (1780). Il battistero, chiuso da una cancellata, ha un fonte in marmi policromi e una tela col Battesimo di Cristo, entrambi riferibili al sec. XVIII. L’organo meccanico a una tastiera con 20 registri fu realizzato negli anni venti o trenta del sec. XX da Dal Molin e Cordone [AD 1991, p. 226].

N. S. di Lourdes: edicola situata al bivio della strada per Valenza [AD 1991, p. 226].